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Come prevedibile è stato l’esame e l’approvazione del Bilancio 2004 (con gli allegati: relazione previsionale e programmatica, bilancio pluriennale 2004/2006- piano annuale 2004 e triennale delle Opere Pubbliche) il punto all’ordine del giorno che ha acceso il confronto all’interno degli opposti schieramenti in seno al Consiglio Comunale di ieri sera. Le critiche più aspre sono giunte dai consiglieri di Opposizione Livio Nisi ( Galatone viva) e Cosimo Pinca che in occasione della riunione di ieri ha dichiarato “Indipendente di Destra, non più appartenente ad AN. Entrambe hanno sostenuto la tesi di un bilancio ordinario, privo di novità, con un piano di Opere Pubbliche figlio più dei desideri che della concretezza. Pronta e riccamente argomentata la replica del sindaco Vaglio e del Presidente del Consiglio Caputo che hanno ricordato di aver ereditato una mandato amministrativo privo di bilancio di previsione, dunque si è dovuto fare tutto ex novo, l’’aumento della Tarsu è conseguenza diretta e inevitabile della convenzione per la raccolta dei rifiuti stipulata dal precedente governo comunale e che, anzi, con l’elaborazione, entro il 2005 del nuovo regolamento in ottemperanza al decreto Ronchi, la spesa verrà contenuta. In merito alle opere pubbliche Sindaco e presidente del consiglio hanno ribadito che esse rispettano il programma elettorale. All’accusa di mancata concretezza ha risposto il Vice Sindaco e Assessore ai Lavori pubblici Lorenzo Fracasso dichiarando che per molte realizzazioni sono già state inoltrate le richieste di finanziamento. Al termine dell’ampia dialettica tra le contrapposte opinioni, cui si è aggiunto un momento di confronto sulle modalità di finanziamento degli investimenti comunali, dalla vendita di beni, alla richiesta di nuovi mutui, il bilancio è stato approvato a maggioranza con i voti contrari dei consiglieri Nisi e Pinca. Molto snella l’approvazione degli altri punti all’ordine del giorno Piano di zona per l’edilizia economica popolare e i piani di zona per insediamenti produttivi e terziari, aree e fabbricati da cedere in proprietà o diritto di superficie, Acquisizione delle aree da adibire a strada pubblica. Dal consigliere UDC Giuseppe Dora è giunta la comunicazione dell’invio da parte del’AQP a numerosi cittadini di richieste di pagamenti non dovuti per servizi non erogati. Problema noto anche al primo cittadino Vaglio per le dirette segnalazioni degli interessati e per il quale il Sindaco è stato legittimato, dalla delega del Consiglio Comunale, a interessare un legale. Le azioni da intraprendere a livello di Amministrazione e di singoli utenti varranno poi tempestivamente comunicate alla cittadinanza.