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Mentre proseguono gli incontri all’interno delle forze del Centrosinistra, ad una settimana esatta dalle sue dimissioni dalla carica di sindaco, Luigi Vaglio traccia il punto della situazione. “Dai vari partiti mi giungono concordi voci di una ritrovata convergenza sull’attuazione del programma elettorale, convalidato dalla scelta operata dagli elettori, e al cui rispetto la coalizione è vincolata dalla sovranità popolare. In virtù di questi annunci di unità, ho chiesto all’intera Maggioranza, la redazione di un documento che ribadisca l’unanime volontà della coalizione nel non autorizzare nuovi insediamenti produttivi ai sensi della legge 447 e dunque in deroga agli strumenti urbanistici. Nelle Maggioranza , al riguardo, si respira aria di disponibilità.” Luigi Vaglio puntualizza inoltre che le deleghe non sono assolutamente state revocate per mancanza di fiducia negli assessori, verso i quali, il primo cittadino, rinnova la sua massima fiducia ma “la revoca è conseguenza logica diretta della pausa di riflessione che si è resa necessaria al Sindaco e al Consiglio, e dunque anche agli Assessori”. Il sindaco Vaglio ritiene indispensabile che “la distensione ad oggi delineatasi non sia un belletto di superficie ma sia convinta e partecipata, al fine di scongiurare il rischio di nuove crisi che non gioverebbero a nessuno, nè alla città né al Centrosinistra in vista della competizione per le provinciali. All’appuntamento elettorale mancano due mesi, periodo di tempo in cui, se affiatati e coesi, si può lavorare molto e bene, nell’interesse della collettività e dimostrando così di saper essere buoni amministratori!”