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“IL SINDACO,
RICHIAMATI i propri decreti prot.5584/04 e n.5585/04 con i quali la sig.ra Annatonia Margiotta veniva nominata assessore del Comune di Galatone con delega allo sviluppo socio-culturale, politiche educative, sviluppo formativo, pari opportunità, politiche sociali;
RILEVATO che è venuto a mancare, nel suo complesso, il rapporto di fiducia che ci deve essere tra un Sindaco e un Assessore da lui nominato;
RITENUTO di doversi avvalere della facoltà di revoca della nomina di assessore;
VISTO l’art.46 comma4 del Decreto legislativo 267/2000;
VISTO il vigente statuto comunale,
REVOCA con decorrenza immediata la sig.ra Annatonia Margiotta la sua nomina ad assessore del Comune di Galatone a suo tempo conferita con decreto prot.5584/04,
DISPONE che il presente provvedimento venga notificata all’interessata e comunicato al Consiglio Comunale”.
Questa la lettera di revoca dell’assessore.Contestualmente a questo documento il Sindaco Vaglio ha scritto una lettera ai DS, partito di appartenenza dell’ex-Assessore in cui si legge:
“Comunico che in data odierna ho revocato la nomina assessorile alla sig.ra Annatonia Margiotta, essendo venuto meno, nel suo complesso ,il rapporto di fiducia che ci deve essere tra un Sindaco e un Assessore da lui nominato. Rinnovando la stima e la fiducia nel Vostro Partito, che nulla ha che vedere con le motivazioni che hanno portato a tale decisione”.
“È con profonda delusione e amarezza - commenta il Sindaco Luigi Vaglio - che sono dovuto giungere a questa decisione che nasce da una lunga serie scorrettezze sul piano umano compiute dall’ex- assessore. Non si distorca strumentalmente la realtà dei fatti cercando di spostare il problema dal personale al politico! I problemi indicati, sono totalmente circoscritti alla persona, assolutamente non al partito dei DS che è sempre stato e rimane una grande risorsa ed elemento fondante della Maggioranza, fucina di giovani menti brillanti e di ottimi uomini, alcuni dei quali già consiglieri comunali. Non sarà certo difficile individuare insieme al partito nuovi assetti che concorreranno a disegnare un nuovo profilo amministrativo, fedele allo spirito e al programma di inizio mandato, più partecipato e rinnovato nello slancio per investire nel progresso della nostra città, nel breve e nel lungo termine."