Dettagli della notizia
Avviata la seconda fase del progetto di ricercazione avviato dall’Amministrazione Comunale, assessorato alle Politiche Sociali, in collaborazione con gruppo di ricerca di Psicologia di comunità dell’Università di Lecce per studiare le azioni più efficaci per aiutare i giovani galatonesi a rischio devianza, complessivamente 180. Il dato allarmate emerge dalla prima fase del progetto: un monitoraggio che ha consentito l’individuazione di 120 minori a rischio, 34 casi già di conclamata gravità penale e altri 30 casi problematici che ormai hanno conseguito la maggiore età. A questi si deve aggiungere il numero oscuro del fenomeno ancora sommerso. Dalla prima fase, giovedì si è passati alla seconda con le interviste dei ricercatori universitari, diretti dalla prof.ssa Bianca Gelli, alle istituzioni: il Centro di Igiene Mentale, il consultorio famigliare dell’Asl e il consultorio famigliare diocesano, le associazioni di volontariato, i club sportivi e naturalmente i Servizi Sociali. A settembre le interviste saranno rivolte alle scuole e a una campionatura delle famiglie dei 180 ragazzi a rischio.