Bando di concorso integrativo n.3 per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica che si renderanno disponibili nel Comune di Galatone di proprietà comunale e di proprietà dell’Istituto Autonomo Case Popolari della Provincia di Lecce.

Scheda di dettaglio

BANDO DI CONCORSO INTEGRATIVO N.3 CHE SI INDICE AI SENSI DELL’ART. 3 DELLA Legge Regionale 20.12.1984, n.54, per l’assegnazione in locazione semplice di alloggi di edilizia residenziale pubblica, compresi quelli di proprietà comunale, che si renderanno disponibili nel Comune di Galatone salvo eventuali riserve di alloggi previste dalla legge. Gli interessati all’assegnazione possono partecipare ad una sola assegnazione nell’ambito regionale. Al Bando di Concorso Integrativo possono partecipare tutti coloro che si trovano nelle condizioni di cui all’art.2 della L.R.20.12.1984, n.54. Ai sensi dell’art.22 della Legge Regionale n.54/84 non possono partecipare al Concorso coloro i quali hanno occupato alloggi abusivamente. ART.1. REQUISITI PER L’AMMISSIONE AL CONCORSO: A norma dell’art.2 della Legge Regionale 20.12.1984, n.54, può partecipare al presente concorso: a) chi è in possesso della cittadinanza italiana. Lo straniero è ammesso se tale diritto è riconosciuto in condizioni di reciprocità da convenzioni o trattati internazionali (art.2 D.Lgs. 25/10/1998 n.286); i cittadini degli Stati dell’Unione Europea che qui vi risiedono, sono equiparati ai cittadini italiani; gli immigrati extracomunitari (D.Lgs. 25/07/1998, n.286 e successive modifiche ed integrazioni); b) chi ha la residenza anagrafica o attività lavorativa esclusiva o principale nel Comune di Galatone cui si riferisce il presente bando di concorso, salvo che trattasi di lavoratori destinati a prestare il proprio servizio in nuovi insediamenti produttivi compresi in tale ambito o di lavoratori emigrati all’estero, per i quali è ammessa la partecipazione ad un solo ambito territoriale; c) chi non è titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione, su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare, nell’ambito del Comune di Galatone. E’ adeguato l’alloggio la cui superficie utile, determinata ai sensi del terzo comma dell’art.13 della legge 27.07.78, n.392, sia non inferiore a 40 mq. per un nucleo familiare composto da una o due persone, non inferiore a 60 mq. per tre - quattro persone, non inferiore a mq.75 mq. per cinque persone, non inferiore a mq. 95. per sei persone ed oltre; d) chi non è titolare di diritti di cui al precedente punto c) su uno o più alloggi, ubicati in qualsiasi località, il cui valore locativo complessivo, determinato ai sensi della legge 27.07.1978, n.392, sia almeno pari al valore locativo di alloggio adeguato, con condizioni abitative medie nell’am- bito territoriale a cui si riferisce il presente bando di concorso. Il valore locativo medio è determinato sulla base delle modalità stabilite dalla legge 27.07.1978, n.392 e dei parametri indicati nella L.R. 20.12.1984, n.54; e) chi non ha ottenuto l’assegnazione immediata o futura di alloggio realizzato con contributi pubblici, o l’attribuzione di precedenti finanziamenti agevolati in qualunque forma concessi dallo Stato o da Enti Pubblici, sempre che l’alloggio non sia inutilizzabile o perito senza dar luogo al risarcimento del danno; f) chi fruisce di un reddito annuo complessivo del nucleo familiare non superiore a €.13.000,00 (fatto salvo il diverso il diverso limite vigente alla scadenza del bando di concorso), determinato ai sensi della legge 5.8.78, n.457, art.21 e successive modificazioni ed integrazioni (il reddito complessivo del nucleo familiare è diminuito di €.516,46 per ogni figlio a carico qualora alla formazione del reddito complessivo concorrono redditi da lavoro dipendente, questi dopo la predetta detrazione sono calcolati nella misura del 60%). Il reddito di riferimento è quello imponibile relativo all’ultima dichiarazione fiscale al lordo delle imposte ed al netto dei contributi previdenziali e degli assegni familiari. Oltre all’imponibile fiscale vanno computati tutti gli emolumenti, indennità, pensioni, sussidi a qualsiasi titolo percepiti ivi compresi quelli esentasse; g) chi non ha ceduto in tutto o in parte fuori dei casi previsti dalla legge l’alloggio eventualmente assegnato in precedenza in locazione semplice. Per nucleo familiare s’intende la famiglia costituita dai coniugi e dai figli legittimi, naturali, ricono-sciuti ed adottivi, e dagli affiliati con loro conviventi. Fanno altresì parte del nucleo familiare i conviventi more uxorio gli ascendenti, i discendenti, i collaterali fino al terzo grado, gli affini fino al secondo grado, purché la stabile convivenza con il concorrente duri da almeno due anni, prima della data di pubblicazione del bando di concorso e sia dimostrata nelle forme di legge. Possono essere considerati componenti del nucleo familiare anche persone non legate da vincoli di parentela o affinità qualora la convivenza sia istituita da almeno due anni prima della data di pubbli-cazione del bando di concorso e sia finalizzata alla reciproca assistenza morale e materiale e purché i componenti siano inseriti nello stato di famiglia e producano idonea documentazione rilasciata dal Comune. I requisiti debbono essere posseduti da parte del richiedente e limitatamente a quelli indicati con le lettere c) – d) – e) – g), anche da parte degli altri componenti il nucleo familiare alla scadenza del termine di presentazione della domanda nonché al momento dell’assegnazione e debbono permanere in costanza del rapporto. ART:2. RISERVE DI ALLOGGI: Sono fatte salve le eventuali riserve di alloggi disposte per le particolari situazioni di emergenza abitativa e per i programmi di mobilità, ai sensi degli articoli 14, 41 e seguenti della L.R. n.54/84. ART.3. MODALITA’ DI COMPILAZIONE DELLA DOMANDA: Le domande di partecipazione al presente bando di concorso debbono essere compilate su appositi moduli, in distribuzione presso l’Ufficio Patrimonio, sito nella sede Municipale, in piazza Costadura,1, Galatone. (Resp. Proc.: Rag. Luigi Zizzari – Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 10,30 alle ore 13,00). I moduli e il bando possono essere scaricati direttamente dal sito Internet del Comune di Galatone: www.comune.galatone.le.it, sezione Servizi al cittadino, alla voce elenco avvisi e bandi, avviso: Bando Integrativo n. 3 indetto ai sensi dell’art. 3 della L.R. 54/84 per l’assegnazione in locazione semplice degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica che si renderanno disponibili nel Comune di Galatone, salvo eventuali riserve previste dalla legge. Nei predetti moduli è contenuto un questionario cui ciascun concorrente per le parti che lo interessano è tenuto a rispondere con esattezza. Il questionario infatti, è formulato con riferimento ai requisiti di ammissibilità al concorso ed alle condizioni il cui possesso dà diritto all’attribuzione dei punteggi. I concorrenti devono, inoltre, produrre tutti i documenti che attestano la legittimità delle richieste, le dichiarazioni mendaci oltre a determinare la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera vengono punite ai sensi della legge penale. ART.4. DOCUMENTAZIONE: a) Documenti indispensabili per tutti i concorrenti da allegare alla domanda: 1) Certificato di cittadinanza; 2) Certificato di residenza anagrafica; per coloro che hanno nel Comune o in uno dei Comuni compresi nell’ambito territoriale cui si riferisce il bando di concorso l’attività lavorativa esclusiva o principale, dichiarazione del datore di lavoro da cui risulti il luogo ed il tipo di lavoro svolto dal richiedente; 3) Stato di famiglia del richiedente (il concorrente deve fare attestare sul retro l’eventuale iscrizione alla Camera di Commercio); 4) Se del nucleo familiare fanno parte il convivente more uxorio, gli ascendenti, i discendenti, i collaterali fino al terzo grado o persone non legate da vincoli di parentela o affinità e la convivenza sia istituita da almeno due anni prima della data di pubblicazione del bando di concorso, stato di famiglia del richiedente da cui risulti la convivenza da almeno due anni dalla data di pubblicazione del bando e certificazioni storico-anagrafiche delle vicende domiciliari del richiedente e del convivente; 5) Per il cittadino straniero, se appartenente ad uno Stato membro della Comunità Europea è richiesta la residenza anagrafica mentre per i lavoratori extracomunitari si farà riferimento al D.Lgs. 286/98 e s.m. e i.; 6) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà redatto conformemente allo schema allegato al modulo di domanda attestante il reddito complessivo conseguito dal richiedente e dai componenti il nucleo familiare, i familiari a suo carico nel periodo cui si riferisce il reddito percepito, la sussistenza in favore del richiedente e dei componenti il suo nucleo familiare dei requisiti di cui alle lettere c) – d) – e) – g) dell’art.1 del bando di concorso; 7) Modello unico, mod.730, Cud con eventuale ricevuta di avvenuta consegna o spedizione, di tutti i componenti del nucleo familiare; certificato di disoccupazione rilasciato dal Centro Territoriale per l’Impiego e, se sussistono le condizioni dichiarazione dello stato d’indigenza rilasciata dal Comune di residenza, in caso di mancanza di reddito. b) Documenti per l’attribuzione del punteggio ed altri eventuali: 1) certificato di matrimonio; 2a) certificato storico anagrafico delle vicende domiciliari del richiedente; 2b) certificato storico anagrafico delle vicende domiciliari di ciascun nucleo coabitante con il richiedente; 3) attestato dell’Ufficio Tecnico Comunale o dell’Ufficiale Sanitario dal quale risultino le caratteristiche dell’alloggio, richieste per l’attribuzione del punteggio (improprietà, antigienicità, precarietà, sovraffollamento, ecc.); 4) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la volontà di formazione della famiglia entro un anno dalla domanda, comunque prima dell’assegnazione dell’alloggio; 5) attestato dell’ASL comprovante lo stato di menomazione che comporti una diminuzione permanente della capacità lavorativa superiore a 2/3; 6) certificato dell’autorità consolare esistente nel luogo di lavoro attestante la qualifica di lavo- ratore emigrato all’estero ed il rientro in Italia, da non più di dodici mesi dalla data del bando di concorso, dell’emigrato e del suo nucleo familiare, per stabilirvi la propria residenza; 7) attestato rilasciato dal Prefetto comprovante la qualifica di profugo; 8) provvedimenti emessi dalle autorità competenti da cui si evinca la necessità dell’abbandono dell’alloggio; 9) provvedimento esecutivo di sfratto; 10) stato di famiglia dei nuclei coabitanti con il richiedente; 11) provvedimento attestante il trasferimento d’Ufficio o la cessazione non volontaria del rapporto di lavoro del dipendente che fruisca di alloggio di servizio; 12) provvedimento esecutivo di sfratto, non intimato per immoralità, inadempienza contrattuale, ovvero verbale di conciliazione giudiziaria, ordinanza di sgombero, provvedimento di collocamento a riposo del dipendente pubblico o privato che fruisca di alloggio di servizio; 13) attestato del datore di lavoro indicante il luogo di lavoro del dipendente. L’attestato va presentato solo se la distanza fra il luogo del lavoro e quello di residenza sia superiore a 40 Km.; 14) contratto di locazione registrato da cui risulti che il canone calcolato secondo la legge 392/78 incide in misura non inferiore al 25% sul reddito annuo complessivo del nucleo familiare del richiedente; 15) ogni altro documento necessario per chiarire o comprovare quanto dichiarato nella domanda. TUTTA LA DOCUMENTAZIONE DI CUI ALLE LETTERE a) E b) DEL PRESENTE ARTICOLO DEVE ESSERE PRODOTTA IN ORIGINALE O COPIA AUTENTICATA E NEI CASI PREVISTI DALLA LEGGE ANCHE SOTTOFORMA DI AUTOCERTIFICAZIONE. LA VALUTAZIONE DEL PUNTEGGIO SARA’ EFFETTUATA SULLA SCORTA DEI DOCUMENTI PRESENTATI CON LA DOMANDA. Art. 5. RACCOLTA DOMANDE – FORMAZIONE E PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA – RICORSI. Le domande relative al concorso debbono essere inviate, a pena di esclusione, a mezzo raccomandata al Comune, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando; per i lavoratori emigrati all’estero residenti in Europa entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando, per i lavoratori emigrati all’estero residenti in Paesi extraeuropei entro 105 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando. Farà fede la data del timbro postale. Sulla base delle condizioni soggettive, oggettive ed aggiuntive regionali dichiarate dal concorrente e sulla base della documentazione presentata entro la data di scadenza del bando, il Comune provvede All’attribuzione in via provvisoria dei punteggi a ciascuna domanda nonché alla formazione dell’elenco dei concorrenti secondo l’ordine dei predetti punteggi provvisori. In calce all’elenco sono indicate le domande per le quali non è stato attribuito alcun punteggio per effetto di accertamenti in corso nonché le domande dichiarate inammissibili. E’ facoltà del Comune in sede di istruttoria delle domande e di formazione dell’elenco e della graduatoria chiedere ai concorrenti ogni documentazione ed ogni elemento utile per comprovare la situazione denunciata nella domanda. L’elenco con l’indicazione del punteggio conseguito da ciascun concorrente, nonché con l’indicazione dei modi e dei termini per l’opposizione è pubblicato nell’albo pretorio del Comune per trenta giorni; ai lavoratori emigrati all’estero è data notizia della pubblicazione dell’elenco e della posizione conseguita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro trenta giorni dalla pubblicazione dell’elenco ovvero, per i lavoratori emigrati all’estero, dalla data di ricevimento della comunicazione, gli interessati possono produrre opposizione al Sindaco. L’elenco unitamente alle domande, alla documentazione ed ai ricorsi, è trasmesso all’apposita commissione per la formazione della graduatoria entro quindici giorni dalla scadenza del termine fissato per il ricorso. La commissione entro sessanta giorni dal ricevimento degli atti e dei documenti, esamina le domande, la documentazione e gli eventuali ricorsi e formula la graduatoria definitiva che sarà pubblicata nell’albo pretorio del Comune e costituirà provvedimento definitivo. La graduatoria definitiva è valida per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di Nuova costruzione, recuperati e di risulta e conserva la sua efficacia fino a quando non viene aggiornata nei modi previsti dall’art.9 della Legge Regionale n.54/84 e cioè, mediante bandi di concorso integrativi o eventuali bandi integrativi annuali (questi ultimi solo per specifiche condizioni locali). Ai bandi integrativi possono partecipare sia nuovi aspiranti all’assegnazione sia coloro i quali, già collocati in graduatoria, abbiano a far valere condizioni più favorevoli. ART. 6. GRADUATORIE SPECIALI I richiedenti appartenenti a graduatorie speciali (richiedenti che abbiano superato il sessantesimo anno di età, giovani coppie e famiglie in costituzione, diversamente abili), di cui ai punti a-3, a-4, a-5, dell’art.6, 1° comma L.R. 54/84, oltre a essere inseriti nella graduatoria generale permanente, sono collocati d’ufficio in graduatorie speciali relative ad ogni singola categoria, con il medesimo punteggio ottenuto nella graduatoria generale. Le graduatorie speciali sono valide ai fini dell’assegnazione di alloggi destinati in via prioritaria a specifiche categorie di cittadini in caso di determinazione della Regione, o per espressa previsione di leggi di finanziamento. ART. 7. ASSEGNAZIONE ALLOGGI. L’Assegnazione degli alloggi è effettuata in base all’ordine della graduatoria definitiva; dal Sindaco del Comune territoriale competente. In sede di assegnazione viene verificata la permanenza dei requisiti prescritti dalla legge. Per la determinazione dei canoni di locazione si applicano gli artt. 24 e seguenti della L.R. n.54/84. ART. 8. NORMA FINALE. Per quanto non espressamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla L.R. 20/12/1984 n.54 e successive modifiche ed integrazioni. Data, 19/10/2007 IL SINDACO F.to Franco MICELI
  • Validità: Da 19.10.07 - 22.12.24
  • Numero: 2

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