Comune di GalatoneAPPROVATI IN CONSIGLIO COMUNALE I CONTRATTI DI QUARTIERE
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Il Consiglio Comunale di Galatone nella riunione di questo pomeriggio ha approvato all’unanimità il progetto elaborato per i Contratti di Quartiere II, piano complesso del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, per il recupero urbanistico, economico e sociale di zone a forte degrado. Nella presentazione del progetto, il Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Lorenzo Fracasso, ne ha sottolineato l’ampiezza e la concretezza, nonché l’effettiva competitività. Il piano, che si articola in vari interventi con il co-coinvolgimento di Amministrazione Comunale e imprenditoria privata, concorre tramite bando a finanziamenti ministeriali, che potrebbero essere anche ragguardevoli, per la riqualificazione socio-urbanistica del centro storico e nuova edilizia residenziale pubblica.
In estrema sintesi, il progetto prevede: il basolato sui principali assi viari del centro storico, arredo urbano, nuova e maggiore illuminazione. La caserma dei Carabinieri verrà trasferita in zona più rispondente alle necessità operative e di pronto intervento, mentre in luogo dell’attuale, architettonicamente in contrasto con gli edifici circostanti, verrà realizzata una piazza. Analogamente accadrà per il mercato coperto, con la creazione di una piazza, la pavimentazione in basoli e un sottopassaggio collegato anche al frantoio ipogeo. Acquisizione (già avviata dall’Amministrazione Comunale), ristrutturazione e nuova destinazione d’uso per l’ex cinema Minerva. La realizzazione, nel pieno rispetto del PRG e del Piano di Zona, di 21 appartamenti per utenze differenziate, con particolare attenzione a giovani coppie ed anziani, dotate di un servizio di guardia e di un centro di aggregazione.
L’approvazione unanime, ottenuta facendo leva sulla sensibilità e la responsabilità di tutte le forze politiche, non è stata priva di considerazioni critiche da parte di consiglieri dell’Opposizione. Indubbia l’efficacia dello strumento. Ad essere contestato è stato il metodo adottato dalla Maggioranza. Livio Nisi, consigliere di Galatone Viva, ha lamentato lo scarsissimo coinvolgimento delle Commissioni nell’individuazione delle azioni da intraprendere e il limitatissimo tempo di apertura del bando all’interessamento degli imprenditori. “Lavoro raffazzonato” per il consigliere dell’UDC Giuseppe Doria, “condotto con superficialità politica e amministrativa” presentato con una tempistica tale da non consentirne l’analisi, e di cui si riserva di vedere i frutti. Entrambi però non hanno fatto mancare il proprio appoggio ritenendo il piano comunque occasione che non deve essere sprecata. L’intervento conclusivo, prima del voto, è stato quello del Presidente del Consiglio Carmine Caputo che ha posto in grande evidenza come il progetto presentato, pur difettando della ulteriore verifica delle Commissioni, sia pienamente rispondente al programma presentato ai cittadini di Galatone e da essi scelto tramite il voto “più che logico - ha chiosato il Presidente Caputo - non lasciare intentata la grande opportunità di questo bando per ottenere un finanziamento per realizzare quanto voluto dalla gente.” Domani stesso il progetto dovrà essere consegnato in Regione per una prima selezione in base a criteri di conformità. Se superata questa fase, entro trenta giorni la pratica verrà inviata al Ministero che, entro altri novanta giorni, approverà o meno la richiesta di finanziamento .
In estrema sintesi, il progetto prevede: il basolato sui principali assi viari del centro storico, arredo urbano, nuova e maggiore illuminazione. La caserma dei Carabinieri verrà trasferita in zona più rispondente alle necessità operative e di pronto intervento, mentre in luogo dell’attuale, architettonicamente in contrasto con gli edifici circostanti, verrà realizzata una piazza. Analogamente accadrà per il mercato coperto, con la creazione di una piazza, la pavimentazione in basoli e un sottopassaggio collegato anche al frantoio ipogeo. Acquisizione (già avviata dall’Amministrazione Comunale), ristrutturazione e nuova destinazione d’uso per l’ex cinema Minerva. La realizzazione, nel pieno rispetto del PRG e del Piano di Zona, di 21 appartamenti per utenze differenziate, con particolare attenzione a giovani coppie ed anziani, dotate di un servizio di guardia e di un centro di aggregazione.
L’approvazione unanime, ottenuta facendo leva sulla sensibilità e la responsabilità di tutte le forze politiche, non è stata priva di considerazioni critiche da parte di consiglieri dell’Opposizione. Indubbia l’efficacia dello strumento. Ad essere contestato è stato il metodo adottato dalla Maggioranza. Livio Nisi, consigliere di Galatone Viva, ha lamentato lo scarsissimo coinvolgimento delle Commissioni nell’individuazione delle azioni da intraprendere e il limitatissimo tempo di apertura del bando all’interessamento degli imprenditori. “Lavoro raffazzonato” per il consigliere dell’UDC Giuseppe Doria, “condotto con superficialità politica e amministrativa” presentato con una tempistica tale da non consentirne l’analisi, e di cui si riserva di vedere i frutti. Entrambi però non hanno fatto mancare il proprio appoggio ritenendo il piano comunque occasione che non deve essere sprecata. L’intervento conclusivo, prima del voto, è stato quello del Presidente del Consiglio Carmine Caputo che ha posto in grande evidenza come il progetto presentato, pur difettando della ulteriore verifica delle Commissioni, sia pienamente rispondente al programma presentato ai cittadini di Galatone e da essi scelto tramite il voto “più che logico - ha chiosato il Presidente Caputo - non lasciare intentata la grande opportunità di questo bando per ottenere un finanziamento per realizzare quanto voluto dalla gente.” Domani stesso il progetto dovrà essere consegnato in Regione per una prima selezione in base a criteri di conformità. Se superata questa fase, entro trenta giorni la pratica verrà inviata al Ministero che, entro altri novanta giorni, approverà o meno la richiesta di finanziamento .
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