Bilancio positivo per la mostra d'arte sacra

Bilancio estremamente positivo per la mostra di “Arredi sacri dall’età barocca al Novecento” allestita a Galatone nell’ambito del Museo Diffuso, uno degli eventi culturali dell’Estate galatea 2004 caratterizzato da una nuova forma fruizione dei più bei monumenti galatei. La mostra (chiusa da oggi), inaugurata lo scorso 30 luglio dal presidente della Provincia Giovanni Pellegrino e organizzata in collaborazione con il Museo S. Castromediano di Lecce, ha presentato al pubblico arredi sacri del 1600 sino al 1900: pianete paliotti, veli omerali, abiti canonicali, baldacchini, paramenti per celebrazioni liturgiche e altro ancora. Ammiratissima la croce astile da processione del 1622, patrimonio della Chiesa Madre di Galatone , considerata una delle più belle di tutta la diocesi, come pure i candelieri e l’ostensorio del ’700, appartenenti al Santuario del SS. Crocifisso, il bellissimo anche l’evangelario cesellato e gli antichi reliquiari con i resti di S.Agata, S. Mauro e San Felice. L’esposizione, accompagnata da esaurienti didascalie e da una piccola ma compendiosa brochure, è stata visitata da più di quattromila persone, oltre la metà delle quali provenienti da fuori città, giunte da varie parti della Puglia e da altre regioni. Non sono mancati neppure gli stranieri. Molti visitatori hanno raccontato di essere arrivati a Galatone espressamente per vedere la mostra. Chi invece era di passaggio ha deciso di fermarsi in paese attratto da questo momento culturale cui ha associato poi la visita del paese o la partecipazione alla celebre sagra gastronomica “Galatone in pentola”, anche quest’anno riuscitissima. Il risultato più che brillante della mostra è stato salutato con grande soddisfazione dagli organizzatori (progetto di Antonio Cassiano, Brizia Minerva, A. Lucia Tempesta, Lucia De Marco, Chiara Marini, Antonio Marrazza, Michele Tricarico; segreteria di Francesco Potenza; comitato tecnico: Cosimo Casilli, Fernando Maglio, Regina Poso, e Roberto Valenti) e dagli Amministratori Comunali, Sindaco Luigi Vaglio in primis, corroborato nella bontà della strada intrapresa per la valorizzazione del paese e delle sue variegate risorse.