Comune di GalatoneFesta dei Lavoratori tra riflessioni, tradizioni e musica
Dettagli della notizia
Giornata ricca di eventi domani 1° maggio, Festa dei lavoratori, a Galatone.
Si comincia di buon ora, alle 9.30 con una passeggiata folkloristica di cavalli organizzata dal comitato Amico del Cavallo insieme all’ Amministrazione Comunale. Carretti d’epoca traini, sciarabà, sciarrette, sfileranno per le vie dell’abitato per la gioia di grandi e piccini. Questa manifestazione prende il posto della vecchia gara di tiro, non più in sintonia con l’attuale sensibilità e il rispetto verso gli animali ormai proprio della coscienza comune, riconoscendo anche a questo grande compagno di fatiche dell’uomo la sua collocazione in questo giorno di festa per i lavoratori.
La partenza della passeggiata è fissata da P.zza S. Pio, per sfilare poi per le vie: Lecce, Savoia, A.Moro,p.zza Pertini, L.Spagna, F.Bandiera, p.zza S.Sebastiano, p.zza Costadura, Garibaldi, Roma, p.za Sebastiano.
In serata, sempre in p.zza S.sebastiano, invece, l’Amministrazione offre la possibilità di assistere a partire alle 19 al concerto del 1° maggio di Roma, proiettato su maxi schermi, e più tardi, alle 20.30, di prendere parte ad un incontro di riflessione, informazione e confronto sull’importante tema del lavoro con gli interventi dei segretari comunali delle organizzazioni sindacali presenti sul territorio: CGIL, CISL e UIL. “Un momento di riflessione – spiega l’Assessore alle Politiche Sociali e Pari opportunità, Andrea Zizzari – quanto mai doveroso in questa giornata che non può essere di sola festa. Il diritto fondamentale al lavoro è ancora troppe volte disatteso: il lavoro che non c’è, il lavoro nero, il lavoro irregolare, le disparità di trattamento che ancora purtroppo si registrano tra donne e uomini, lo sfruttamento minorile… Sono realtà che ci circondano quotidianamente ma alle quali non ci si deve né abituare né rassegnare, per difendere la dignità nostra e delle generazioni che verranno, dare forza alla democrazia del nostro stato che si fonda, proprio nel primo articolo della Costituzione, sul diritto-dovere al lavoro. Il 1° maggio nasce per essere momento di partecipazione civile, per noi stessi e per gli altri. Impegno e festa. E al dibattito infatti farà la musica di tradizione con il concerto della Salento Orchestra per un corale momento di allegria”.
Si comincia di buon ora, alle 9.30 con una passeggiata folkloristica di cavalli organizzata dal comitato Amico del Cavallo insieme all’ Amministrazione Comunale. Carretti d’epoca traini, sciarabà, sciarrette, sfileranno per le vie dell’abitato per la gioia di grandi e piccini. Questa manifestazione prende il posto della vecchia gara di tiro, non più in sintonia con l’attuale sensibilità e il rispetto verso gli animali ormai proprio della coscienza comune, riconoscendo anche a questo grande compagno di fatiche dell’uomo la sua collocazione in questo giorno di festa per i lavoratori.
La partenza della passeggiata è fissata da P.zza S. Pio, per sfilare poi per le vie: Lecce, Savoia, A.Moro,p.zza Pertini, L.Spagna, F.Bandiera, p.zza S.Sebastiano, p.zza Costadura, Garibaldi, Roma, p.za Sebastiano.
In serata, sempre in p.zza S.sebastiano, invece, l’Amministrazione offre la possibilità di assistere a partire alle 19 al concerto del 1° maggio di Roma, proiettato su maxi schermi, e più tardi, alle 20.30, di prendere parte ad un incontro di riflessione, informazione e confronto sull’importante tema del lavoro con gli interventi dei segretari comunali delle organizzazioni sindacali presenti sul territorio: CGIL, CISL e UIL. “Un momento di riflessione – spiega l’Assessore alle Politiche Sociali e Pari opportunità, Andrea Zizzari – quanto mai doveroso in questa giornata che non può essere di sola festa. Il diritto fondamentale al lavoro è ancora troppe volte disatteso: il lavoro che non c’è, il lavoro nero, il lavoro irregolare, le disparità di trattamento che ancora purtroppo si registrano tra donne e uomini, lo sfruttamento minorile… Sono realtà che ci circondano quotidianamente ma alle quali non ci si deve né abituare né rassegnare, per difendere la dignità nostra e delle generazioni che verranno, dare forza alla democrazia del nostro stato che si fonda, proprio nel primo articolo della Costituzione, sul diritto-dovere al lavoro. Il 1° maggio nasce per essere momento di partecipazione civile, per noi stessi e per gli altri. Impegno e festa. E al dibattito infatti farà la musica di tradizione con il concerto della Salento Orchestra per un corale momento di allegria”.
Documenti e link
Opzioni di stampa:
